Le Tendiniti

Scopri COSA SONO, COME RISOLVERE e LE VARIE FASI DI GUARIGIONE

COSA E’ UNA TENDINITE?

La tendinite è l’infiammazione dei tendini, cioè le strutture di tessuto connettivo elastico che uniscono i muscoli alle ossa.

Il processo infiammatorio colpisce più frequentemente le spalle, i gomiti, le mani, i polsi, le ginocchia e le caviglie.

LE CAUSE

Qualunque tendine può irritarsi o infiammarsi a causa dell’uso eccessivo o improprio di un’articolazione, ma in genere i tendini interessati da problemi di questo tipo sono quelli sottoposti agli stress meccanici più significativi nella vita quotidiana, nell’ambito dell’attività lavorativa o durante l’esecuzione di sport o hobby che prevedono movimenti ripetitivi o sforzi intensi a carico di una specifica articolazione.

In tutti i casi in cui si manifesti un dolore acuto a carico di un’articolazione che peggiora con il movimento, è fondamentale interpellare il medico per ottenere una diagnosi precisa e consigli competenti su come spegnere l’infiammazione e alleviare i sintomi e sugli accorgimenti da rispettare per permettere al tendine di riparare eventuali micro-danni e recuperare proprietà meccaniche fisiologiche.

COME CURARE LA TENDINITE?

A prescindere dalla causa che l’ha determinata, una tendinite acuta non va mai trascurata. Il mancato trattamento o una gestione inadeguata dell’infiammazione iniziale può, infatti, favorire la cronicizzazione del disturbo, trasformando la tendinite in tendinosi, ed esporre al rischio di rottura secondaria del tendine, indebolito e alterato nella propria struttura dalla flogosi persistente.

La prima raccomandazione da rispettare all’esordio della tendinite acuta è la messa a riposo dell’articolazione interessata per evitare di esasperare l’infiammazione e rischiare lesioni tendinee più serie, oltre a una sicura maggiore sofferenza.

La tendinosi è ciò che si deve evitare, ma spesso per errate cure o inadempienza della fase 3 (LEGGETE SOTTO!) può capitare di ritrovarsi in una situazione simile.

Neanche a dirvi che la rottura del tendine (completa) è da intervento chirurgico, mentre se la lesione è in parte allora è competenza della fisioterapia grazie alla quale è possibile CICATRIZZARE la lesione e permettere la continuità muscolare.

FASE 1

Effettuare riposo, non usare la parte, uso di eventuale tutore o fasciatura.

Ghiaccio 5 volte al giorno per 15minuti. (il ghiaccio è l’antinfiammatorio per eccellenza!)

Trattamento FISIOTERAPICO ANTINFIAMMATORIO (Laser, Tecarterapia, Ultrasuoni)

Sin da subito può essere iniziata la fisioterapia! Prima inizi, meno ti farà male! Prima guarisci!

FASE 2

Continuare fase 1 (si, anche il ghiaccio! Da applicare quando NON si effettua la fisioterapia)

Stretching (Allungamento) muscolare e leggeri esercizi di rinforzo muscolare

FASE 3 (la preferita!)

Attenzionare in futuro i movimenti che hanno innescato la tendinite, non ripeterli e dimenticarsi dell’accaduto!

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